La Fabbrica degli ingegneri
scritti di Gaetano Manfredi, Piero Salatino, Jean-Louis Cohen, Pasquale Belfiore, Roberta Amirante
Francesco Viola
ISBN 978-88-8497-736-6
Da diversi punti di vista il progetto della Facoltà di Ingegneria di Napoli è un’esperienza unica nel panorama dell’architettura del dopoguerra, un’opera importante nella biografia artistica del suo principale artefice, Luigi Cosenza, figura di spicco del moderno in Italia, ma altrettanto significativa per l’istituzione universitaria e la comunità di tecnici e artisti che la hanno condiviso e portato a compimento grazie a una rara capacità di “fare squadra”, di mettere da parte gli interessi individuali in favore del bene comune attraverso originali contributi che hanno contribuito a un avanzamento della ricerca disciplinare contemporanea nel campo più generale dell’architettura scolastica. Il titolo “La fabbrica degli Ingegneri” vuole anche essere un omaggio a quel gruppo di “uomini splendidi e primarii, cupidi di fabbricare” - come li avrebbe chiamati l’Alberti - che hanno avuto la capacità di concepire prima, e costruire, poi, la loro casa comune. I protagonisti di questo libro sono loro: Luigi Cosenza, Adriano Galli, Michele Pagano, Luigi Tocchetti, Giorgio Savastano, Domenico Spinosa, Paolo Ricci, Domenico Spinosa, Marcello Picone, Gabriele Mucchi, Genny Wiegmann, Pietro Porcinai, Eugenio Carmi, Giovanni Travaglini.